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Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) continua a battere record e ad apporre il proprio nome nella storia del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, ma quanto ancora può andare lontano con la sua ZX-10RR? Quest’anno ha conquistato il quarto titolo consecutivo in una stagione storica e ha eguagliato il Re Carl Fogarty per numero di campionati vinti. Ma potrà superarlo e diventare il più vincente del WorldSBK? Il 2019 ce lo dirà…

Già dal primo anno in sella alla Ninja Rea ha rappresentato una grande forza in pista, vincendo da subito. 14 successi e 23 podi alla sua prima stagione con Kawasaki hanno reso chiaro che il britannico si fosse adattato bene alla moto e che sarebbe stato un grande contendente nel WorldSBK. Ignaro dei record che avrebbe battuto, Rea ha conquistato il titolo nel 2015 dopo una stagione sensazionale. Si è ripetuto nel 2016, al Losail International Circuit, con altri 23 podi, ma stavolta con 9 vittorie. La competizione è stata più accesa ma l’obiettivo è stato raggiunto.

Ha iniziato a fare la storia nel 2017, quando è diventato il primo pilota ad aver vinto tre titoli mondiali consecutivi, vincendo a Magny-Cours, con due Round di anticipo rispetto alla fine della stagione. Ha conquistato la corona con 24 podi dopo un campionato in cui ha vinto 16 volte. Nemmeno la griglia di partenza invertita ed i cambi di regolamento hanno rallentato Rea, che nel 2018 ha incrementato ancora la sua striscia di successi. È entrato definitivamente nella storia battendo il record di vittorie di Carl Fogarty, vincendo la sua 60esima gara in Repubblica Ceca e diventando il pilota più vincente della storia del WorldSBK.

I record continuano ad arrivare: spera di battere il numero di punti ottenuti la scorsa stagione, 556, e di conquistare il maggior numero di successi in una singola stagione, attualmente ne vanta 17.

Cosa attende Rea? Il 31enne continuerà ad essere imbattibile? Continuerà a fare la storia e diventerà il primo pilota a vincere cinque titoli mondiali nel WorldSBK? Con l’aggiunta della terza gara, un nuovo compagno di squadra, nuove moto in griglia ed una serie di cambiamenti, sarà una grande impresa per Rea.

Recentemente intervistato dalla BBC, Rea ha dato alcune risposte a queste incognite e sembra che non voglia cambiare nel 2019: “Ho paura di perdere. Sono arrivato in cima e l’unico modo per perdere è abbassare la guardia. A meno che non investa al massimo su me stesso per continuare ad andare avanti, mi batteranno.

“Credo di allenarmi meglio di chiunque altro. In Kawasaki abbiamo una persona incaricata di studiare il nostro rendimento, ci fanno regolarmente le analisi del sangue, proviamo ad essere al massimo della nostra forma fisica”.

Comunque, il suo stile di guida fluido, il modo in cui si adatta alla ZX-10RR e la squadra sensazionale che ha alle spalle portano Rea sempre un passo avanti rispetto agli altri. Avviene già quando le moto scendono in pista il venerdì mattina ed è difficile pensare che non sarà davanti a tutti nel 2019.  

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